lunedì 10 maggio 2010

Cuscino portafedi



Visto che ieri è stata la festa della mamma permettetemi di fare un omaggio a chi non c'è più.




Questa non è una mia creazione ma è il cuscino portafedi che la mia mamma ha cucito e  ricamato per me nel lontano 1984.

Ovviamente risente un pò del peso degli anni: è lievemente ingiallito e l'imbottitura si è ormai appiattita ma, secondo me, rimane ancora fresco e attuale.

I colori riprendono quelli del mio abito che era,sì bianco,ma ricamato con fiorellini bianchi rosa e azzurri.
Considerate che erano gli anni 80 e i vestiti erano così:





Delle " meringone" gigantesche con spallone da giocatore di football americano (scusate tutte queste -one ma quegli anni erano davvero -oni nel senso di esagerati) lucidissimi ,bianchissimi e di solito incrostati di paillettes e pieni di fiocchi nastri e volants.

Dopo aver provato un paio di queste "cascate di panna montata" e considerando che ero una ragazzina che sembrava addirittura una bambina decisi di farmi fare un vestito un pò diverso, con ricamini colorati,non troppo lungo,non troppo largo,non lucido e senza neppure una paillette!

Ed è per questo che la mia mamma pensò di confezionare un  cuscinetto portafedi così, che ben rappresentava l'atmosfera sbarazzina e un po' ingenua dell'abito.

Certo che più guardo queste foto e più penso che quei vestiti erano già brutti allora ma che ora, a distanza di venticinque anni e più, risultano addirittura  ORRENDI.

Sono fortunate le spose di oggi che possono scegliere delle mises davvero belle con colori più sfumati o anche decisi ma che se scelti con cura e con gusto riescono a donare a qualunque tipo di donna.

Che ne pensate?

Un augurio di buona settimana.
Mari. 

1 commento:

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